La
comunicazione non coinvolge solamente le società sportive: spesso è frutto della
collaborazione tra i club e i propri sponsor. Un caso particolare è quello
della Juventus FC, glorioso club italiano, che da quest’anno sfoggia sul petto
della maglia da gioco la scritta Jeep, main sponsor del club di Torino. Una
partnership quella tra Juventus e Jeep che potremmo definire “fatta in casa”. L’azienda
statunitense di fuoristrada infatti fa parte del gruppo Chrysler, di cui la
società Fiat Group Automobiles è proprietaria al 61,8%. Quest’ultima fa capo
alla Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli che detiene la maggioranza delle
azioni della Juventus FC spa.
Seguendo
quindi il principio di “chi fa da se’, fa per tre”, la Juventus promuove un
brand amico, che potremmo definire “della famiglia (Agnelli)”, e ciò permette
dei vantaggi. Le campagne pubblicitarie, gli eventi di sponsorizzazione sono
più facili da attuare perché l’iter burocratico si risolve in poco tempo, “in
famiglia” appunto, dato che John Elkann –presidente Exor- e Andrea Agnelli
–presidente della Juventus- sono cugini.
Per
il suo ritorno in Europa, la Jeep ha deciso di “guidare” la Vecchia Signora
attraverso il Continente, fino a raggiungere gli stadi per le partite in
trasferta. E’ nato così il Jeep Champions Tour: un viaggio dallo Juventus
Stadium, verso alcuni tra gli impianti più belli d’Europa, da Stamford Brige
alla Donbass Arena passando per il Parken Stadium. Ovviamente i giocatori sono
tanti, hanno tempi ridottissimi ed è difficile che siano pronti per il match
dopo aver affrontato un viaggio di più di mille chilometri. C’è quindi chi prenderà
il loro posto: ogni viaggio avrà un equipaggio differente composto da tifosi
bianconeri e amanti della Jeep.
In
occasione della trasferta di Londra, per la partita dei bianconeri contro i
campioni d’Europa in carica del Chelsea, i fortunati componenti dell’equipaggio
del Jeep Champions Tour sono stati Massimo Zampini, avvocato 37enne e
opinionista sportivo di fede juventina, e Maurizio Pezzucco, 29enne giornalista
sportivo, grande appassionato di motori e dei colori bianconeri. Alla guida di una
grintosa Wrangler Sahara Unlimited 5 porte zebrata e un lussuoso Grand
Cherokee, i due hanno affrontato un viaggio di 1200 km da Torino a Londra,
arrivando nel pomeriggio di Mercoledì 19 Settembre, in tempo per assistere al
big match tra Chelsea e Juventus, conclusosi 2-2.
L’avventura
di Massimo Zampini e Maurizio Pezzucco è stata seguita passo dopo passo:
attraverso i social media, infatti, è stato possibile condividere con i tifosi
bianconeri e gli amanti delle quattro ruote tutte le tappe e le emozioni del
viaggio, caratterizzato da tanta autostrada, ma anche da percorsi off-road, nei
quali le caratteristiche delle due vetture sono state esaltate. Il Jeep
Champions Tour ha guidato i due tifosi bianconeri attraverso la Loira, famosa
per i suoi castelli, fino all’arrivo a Calais, da dove poi si sono imbarcati
alla volta di Dover, località celebre per le sue bianche scogliere alte e
frastagliate. Un viaggio mozzafiato che si è concluso con le emozioni di
Londra.
In
occasione della seconda trasferta europea della Juventus, l’equipaggio Jeep,
che simbolicamente rappresenta ogni tifoso, è cambiato. I due eroi sono
stavolta Claudio Zuliani, commentatore sportivo dal sangue bianco e nero e Luna
Bondesan, blogger di Jeep.
Dopo
aver ricevuto il “buon viaggio” da parte di Claudio Marchisio, i due si sono
imbarcati in un’altra impresa targata Jeep: raggiungere in due giorni
Copenhagen, per la sfida di Champions League tra Nordsjaelland e Juventus.
Passando
per Bolzano e Trento la prima tappa è stata Berlino, documentata dalle foto di
rito nelle zone caratteristiche della città, postate sui profili dei social
network di Jeep People e dello stesso Zuliani.
Importante
in questa “impresa” è stato il supporto dei social media: grazie ad essi, ogni
amante della Vecchia Signora e delle quattro ruote motrici ha potuto
partecipare e vedere attraverso gli occhi dei membri dell’equipaggio paesaggi
mozzafiato, testando indirettamente (via social) le prestazione delle Jeep
usate nel viaggio. Una sorta di social trip experience che, attraverso più
canali mediali di Jeep People (Facebook, Twitter, Youtube e Instagram) e della Juventus (Facebook, Twitter e Youtube) ha messo il tifoso al centro
dell’avventura. Ora manca ancora una tappa del Jeep Champions Tour, la Donbass
Arena di Donetsk, anche se i tifosi bianconeri si augurano che la Jeep zebrata
possa fare ancora molti chilometri, seguendo la Juventus anche oltre la fase a
gironi.